13 maggio 2014

Gessetti profumati - nuove serie

Forme sfiziose
e
 profumazioni irresistibili
per le nuove serie 
di gessetti profumati.

Per battesimi, segnaposto, un tè con le amiche o semplicemente per un piccolo pensiero profumato.




2 febbraio 2014

Giardini di Villa Taranto - Verbania

L’estate scorsa sono finalmente riuscita a rivedere dopo tanti anni la mia cara amica Raffaella che vive a Verbania, e finalmente sono rimasta in questa bellissima città per un tempo bastevole a visitare almeno uno dei suoi splendidi giardini; quando ci sono stata la scorsa volta era in marzo e avevo a mia disposizione poche ore, sufficienti solo per il mio primo sguardo al lago Maggiore, una passeggiata sul lungolago (fortunatamente baciato dal sole e sferzato da un vento non troppo forte) e una polenta in compagnia!

Il giardino che ho visitato con Raffaella era nella mia top 10 immaginaria dei giardini italiani che ho più curiosità di visitare e non ne sono rimasta per nulla delusa. Nemmeno l’uragano devastante dell’estate del 2012, che ha divelto alberi secolari custoditi nel giardino, è riuscito a distruggerne l’eleganza e la magnificenza. L’estrema cura nella sua manutenzione traspare in innumerevoli dettagli come ineccepibili bordure da manuale, vasche di piante acquatiche, fioriture che si susseguono diverse ogni mese, giardinieri sempre presenti e impegnati nei più minuziosi lavori di manutenzione, e in una vista d’insieme che abbraccia prati verde smeraldo e azzurre acque del lago. Forse avrete già capito che sto parlando dei giardini di Villa Taranto a Verbania-Pallanza.


25 gennaio 2014

Ashes and Snow

"Da quando abbiamo dipinto
 le loro sagome
sulle pareti delle grotte 
35.000 anni fa,
 gli animali hanno 
abitato le nostre storie,
 i nostri sogni 
e le nostre immaginazioni."




Gregory Colbert è un fotografo e regista canadese creatore della mostra Ashes and Snow, un'esperienza coinvolgente che unisce opere fotografiche, film e sonorità della natura alloggiati in una struttura itinerante costruita appositamente e chiamata il Museo Nomade.
Ashes and Snow è un progetto trentennale iniziato nel 1992, che, tramite la fotografia, vuole comprendere e celebrare il rapporto degli uomini con gli altri animali. Le opere di Colbert esprimono questa profonda conversazione universale fatta di linguaggi non verbali cercando “le sensibilità poetiche  di tutte le specie”; fanno parte, per questo, della più completa collaborazione inter-specie mai creata.

11 gennaio 2014

Giardino Torrigiani - Firenze

Il giardino Torrigiani è un meraviglioso polmone verde tra le mura antiche di Firenze e ha, a mio avviso, un grande pregio oltre quello di avere numerose specie botaniche al suo interno, ha personalità. Un contributo a rendere indimenticabile la visita a questi giardini è stata la presenza, in qualità di Cicerone, di Vanni Torrigiani, uomo spiritoso, pieno di cultura e adrenalina che ci ha trasmesso il suo grande amore per questi giardini e contagiato con la sua voglia di fare e di progettare per renderli ancora centro di cultura e innovazione.

Vanni ha lasciato il suo lavoro di avvocato per dedicarsi alla cura del giardino, e ha deciso di inseguire un sogno che lo colma di passione, in un luogo in cui il lavoro è ogni giorno fatica e sudore, ma anche bellezza e poesia e io me lo sono immaginato come il Florentino Ariza di  Gabriel García Márquez che proprio non era capace di scrivere telegrammi freddi e concisi, ma preferiva le lettere d’amore.

Dicevo che questo giardino ha personalità poiché è pensato e realizzato come un percorso iniziatico verso le vette della conoscenza ed è pieno di simbolismi e richiami che spaziano dalla massoneria all’arcadia ai culti egizi.
Innanzitutto questi giardini hanno un’estensione e degli spazi inimmaginabili dietro una porticina tanto piccola in una viuzza centrale di Firenze, magari chi è del posto sa che gli alberi che vede dall’esterno appartengono a quella villa, ma io ne ero inconsapevole e ne sono rimasta colpita; difatti ho poi scoperto che con i suoi 7 ettari, il giardino Torrigiani è il più grande giardino privato d’Europa ad essere compreso nella vecchia cerchia delle mura cittadine.

3 gennaio 2014

Buon 2014


Un nuovo anno è appena iniziato e porta con sé, come spesso accade, un carico più o meno voluminoso, di buoni propositi, c’è chi li scrive nero su bianco, chi li confida agli amici, chi li tiene a mente, chi ne fa di realistici e chi proprio non resiste alla tentazione di ripromettersi l’impossibile.

Io personalmente ho tanti progetti per questo anno, ma non voglio inseguirli con ansia o caricarli di troppe aspettative, voglio prendere ciò che di buono arriverà con il cuore aperto e la mente leggera, lavorare perché si realizzino tali progetti, ma non dimenticare di osservare le piccole cose durante il percorso.

Ci sono anni che non vedi l’ora di chiudere, archiviare, sbattergli la porta in faccia e che speri tolgano il disturbo lasciando il minor ricordo possibile, fortunatamente il 2013 per me non è stato uno di questi, dunque vorrei si inserisse dolcemente e senza troppi strattoni nel corso nuovo del 2014. Certo non è stato un anno privo di aspetti negativi, ma è stato l’anno in cui ho provato ad affidare la ricostruzione alla bellezza, in cui mi sono messa nelle mani di una città tra le più belle al mondo, Firenze, ed essa mi ha sorretto mostrandomi nuovamente la via dello stupore e della meraviglia; è stato un anno in cui ho voluto credere a Babbo Natale, provando a lasciare da parte disillusione e disincanto, e questo meraviglioso Babbo Natale mi ha risposto con tutta la sua sorprendete umiltà.

Auguro dunque a tutti un anno pieno di esperienze emozionanti, di incontri ispiratori e nuove amicizie, un anno pieno di bellezza. E auguro soprattutto all’Italia che tale ricerca della bellezza possa ridestarsi sia nei nostri animi che in quelli di chi ci governa, che si possa risvegliare in tutti noi un tale fastidio quando questa  viene calpestata da fare finalmente dell’Italia un paese che risponde alla sua vocazione più profonda, quella di essere culla di cultura, arte, natura e poesia.

Le parole di Peppino Impastato (al di là delle polemiche sulla loro discutibile utilizzazione per uno spot pubblicitario) dovrebbero davvero accompagnarci sempre: "Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà. All’esistenza di orrendi palazzi sorti all’improvviso, con tutto il loro squallore, da operazioni speculative, ci si abitua con pronta facilità, si mettono le tendine alle finestre, le piante sul davanzale, e presto ci si dimentica di come erano quei luoghi prima, ed ogni cosa, per il solo fatto che è così, pare dover essere così da sempre e per sempre. È per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore".

25 dicembre 2013

Buon Natale

Tantissimi auguri di Buon Natale!

Foto di  Nick Hobgood
La natura non smette mai
di sorprenderci 
con le sue forme meravigliose,
per questo per farvi
gli auguri ho scelto
un anellide marino
spettacolare!
E' lo  Spirobranchus giganteus, 
detto anche comprensibilmente
Verme Albero di Natale.

Foto di  James Guttuso

21 dicembre 2013

Profumo di Natale



Il Natale si avvicina
ed è bello preparare 
con le proprie mani
pensierini originali
per amici e parenti!

I gessetti profumati sono molto
semplici da realizzare,
ma di sicuro effetto.
Per le forme possiamo sbizzarrirci
con qualsiasi stampo abbiamo sotto mano,
per quanto riguarda invece la profumazione, 
mixando olii essenziali ed estratti aromatici naturali,
otterremo facilmente profumi
capaci di richiamare 
l'atmosfera natalizia e che,
in qualche modo,
per gusti o associazioni,
ci facciano pensare alla persona 
alla quale il regalo è dedicato.