Oggi
io e Laura, dopo aver lasciato i saponi al caldo a riposare, dovevamo
prenderli, toglierli dagli involucri e, fino a quando erano ancora
morbidi, come plastilina burrosa, dovevamo dar loro una forma e una
impostazione tematica legata, il più delle volte, ad una
ricorrenza... (questa volta San Valentino...).
Laura
ad un certo punto, mentre entravamo nel nostro laboratorio-tana, mi
fa:”Oggi tagli tu il sapone e mi aiuti a rifinirlo”... mi sento
presa dal panico... l'esperta di saponi, di erbe, di unguenti e via
dicendo è lei!!! Certo, io le do' un po' man forte, ma solo grazie
alla mia creatività, che mi porta a completarla e sostenerla nel
produrre scatoline, sacchettini, decorazioni, tutta roba utile, cioè,
quando il suo prodotto è già bello e finito da lei!!!! Devo
ammettere che, quando mi ha detto quella frase, ho avuto un grande
timore di sbagliare, di mandarle all'aria tutto il delicato e
paziente lavoro che aveva fatto per far venire al mondo quei
saponi... Ma poi, mentre tagliavo, modellavo, incidevo, ho cominciato
ad avvertire dentro di me una felicità, una serenità, una gioia
tutta particolare, derivata dal fatto che stavo contribuendo a creare
qualcosa con mia sorella, stavo dando forma a qualcosa di bello, di
pulito (cosa c'è di più lindo e pulito di un sapone??!??), di
fragile e al tempo stesso forte... Mi sono sentita, in un impeto di
pericolosa megalomania, come Michelangelo mentre dava vita alle sue
sculture, come Leonardo mentre concepiva le sue invenzioni, come
Dante nell'atto di dare alla luce La Divina Commedia... Ma mi sono
sentita anche come un bimbo che modella una pallina con la sua
plastilina, come una mamma che inventa un nuovo e gustoso piatto per
la sua famiglia, come un ragazzo che butta giù qualche nota per una
canzone, come un innamorato che scrive una poesia alla sua bella....
E ho capito che la mamma e Michelangelo, il bimbo e Leonardo, il
ragazzo e Dante, non sono diversi, anzi, sono tutti accomunati
dall'atto più bello del mondo: l'atto del creare. Cosa esiste di più
bello, di più alto e più sublime, del creare??? Cos'altro riesce ad
accomunare mente e cuore, intelletto e fantasia, abilità manuale e
sforzo cerebrale??? Dal primo uomo che dipinse nelle caverne, milioni
di anni fa, un cavallo, o che si mise al collo un amuleto fatto solo
di un sasso decorato e una corda, ad oggi, quando un bambino crea con
la plastilina o scrive una poesia alla sua mamma, tutti gli esseri
umani sono accomunati da questa scintilla vitale, che ci rende
diversi da qualsiasi altro essere vivente sul pianeta, che ci ha reso
capaci, nei secoli, di creare arte, di creare bellezza, di creare
amore.
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